Finalmente Paper: Facebook lancia il giornale personalizzabile

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Ci siamo: dopo giorni di voci che si rincorrevano tra i corridoi del web, ecco l‘annuncio ufficiale direttamente da Menlo Park.

Dal 3 febbraio sarà scaricabile, inizialmente solo negli States, la nuova app Paper.

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Che Zuckerberg avesse le idee chiare sul trasformare Facebook in un vero giornale su misura per ciascun utente, non era più un mistero da tempo, ma dalla prossima settimana tutto questo approderà realmente su iOS e vedremo quali saranno le reazioni oltreoceano.

Innanzitutto cos’è Paper?

Si tratta di una app separata da quella ufficiale di Facebook e che ci permetterà di vivere un’esperienza completamente nuova, puntando su tre concetti chiave: stories, explore, share.

Storie. Esplorare. Condividere.

Ma cosa significa tutto questo e come funziona Paper?

Partiamo da un dato di fatto importante (ma mai da dare per scontato): oggi il mondo social ruota attorno alle storie.

Belle storie. Storie coinvolgenti, che ci facciano venire voglia di scoprirle e non di passare avanti a quella successiva, scorrendo il dito sullo schermo.

Dobbiamo avere la voglia di esplorarle, appunto, proprio come suggerito dal team di Facebook.

E Paper permetterà tutto questo.

DisplayMedia

Sì, perché la forza di questa app sta nello storytelling, nel raccontare e condividere storie di maggior impatto visivo.

Paper, infatti, permetterà di concentrarsi su una singola storia facendola emergere dal flusso, spesso caotico, di contenuti diversi tra loro e ce la mostrerà con una grafica migliore, a schermo intero, per evitarci qualsiasi tipo di distrazione.

Tutti i contenuti saranno più coinvolgenti, compresi quelli multimediali: le foto appariranno in alta risoluzione, panoramiche da angolo ad angolo ed ogni video sarà fullscreen, consentendo di sentirci davvero protagonisti di quanto sta prendendo vita sul nostro telefono.

Un vero e proprio “giornale” bello da vedere, da condividere, ricco di informazioni interessanti, di immagini coinvolgenti e dove ognuno può creare la propria storia…ma manca ancora un punto di forza di Paper.

La personalizzazione.

La app, infatti, metterà a disposizione varie sezioni tematiche: la prima tra queste sarà il nostro News Feed, rivoluzionato nel suo design, ma potremo creare il nostro personalissimo Paper esplorando molte altre sezioni (per esempio Headlines, Tech, Entertainment, ecc…) che raccolgono contenuti di qualità pubblicati da vari autori.

A questo punto, per creare il nostro Paper, basterà trascinare le sezioni di nostro interesse nella parte apposita così da ottenere un giornale sempre sfogliabile, estremamente personalizzato e di alta qualità, con storie pubblicate da migliaia di fonti diverse, dagli utenti Facebook ai quotidiani, passando per i vari siti di informazione.

A tal proposito, pare che Menlo Park stia reclutando giornalisti ed editors per lavorare su questo nuovo progetto e curare la selezione dei contenuti da proporre ai propri utenti (e un pensierino, in verità, potremmo farcelo…)

La novità di Paper è davvero interessante, come le sue potenzialità: sicuramente andrà incontro ad un’esigenza degli utenti, dal momento che in un anno il traffico generato da Facebook ai siti di informazione è aumentato del 170% e che secondo una ricerca del Pew Research Center le news sono tra i principali motivi per i quali gli americani sono su Facebook (il 30% degli statunitensi adulti lo usa per ottenere notizie e il 43% lo ritiene una fonte importante).

Insomma, Facebook riuscirà davvero a diventare il miglior quotidiano personalizzabile al mondo”?

E quale sarà l’impatto sui brand e sulla loro capacità di creare storie?

Sicuramente per loro sarà fondamentale tenere sempre presente quanto dichiarato dallo stesso team di Facebook:

“…how each story is told is as important as the story itself…”

E Paper potrebbe proprio dare una mano a raccontarla nel modo giusto…

Aspetteremo l’arrivo in Italia, ma intanto vi lascio alla visione del video di presentazione di Paper dove vedrete raccontate le sue funzionalità…partendo da una nostalgica macchina da scrivere e una fotografica, creatrici di storie oggi sempre più coperte da strati di polvere per lasciare spazio all’innovazione…

Alessandra Toni

Ciao, sono Alessandra, ma chiamami Ale. Sono una redattrice editoriale, da sempre appassionata di storie e parole. Per anni ho scritto di web writing e comunicazione, oggi parlo di libri ed editoria con il nuovo percorso WeBook Road.

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