On the Road

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Inauguro oggi una novità del mio blog: le Guest Roads.

Cosa sono? Sono avventure e viaggi speciali dove sarai guidato da nuovi sguardi, verrai preso per mano per correre su strade diverse…e dove al volante non ci sarò io, ma persone amiche che saliranno a bordo per condividere il loro viaggio, che diventerà così anche il nostro.

Per poterle inaugurare, non poteva esserci persona più giusta: il primo viaggio, infatti, vedrà a bordo Andrea Girardi.

• Chi è Andrea •

Molti di voi sicuramente non avranno bisogno di presentazioni, ma per chi ancora non lo conoscesse, vorrei partire da qui:

“Tutto ciò di cui hai bisogno è già dentro di te. Tutto. Niente di più, niente di meno.
Hai solo bisogno di una mossa vincente. Puntare su te stesso”

Queste parole di Andrea racchiudono l’essenza del suo (seguitissimo) blog: non un sito web qualsiasi, ma un aiuto perché ognuno possa raggiungere il proprio successo…per “rendere vincitore chi pensava di non farcela”.

Grazie alla sua esperienza professionale (Andrea si occupa dell’ottimizzazione delle risorse umane all’interno di organizzazioni commerciali e non), non offre alcuna idea astratta, ma risorse e consigli concreti da mettere subito in pratica per conquistare i propri obiettivi…semplicemente partendo da se stessi.

Sì, perché è lo stesso Andrea a ricordarcelo: “Io sono qui per accompagnarti verso i tuoi obiettivi. Ma solo se sei convinto di muoverti insieme a me”.
Lui può aiutarci a metterci in strada e diventerà il nostro compagno di viaggio, ma il motore per camminare è solo dentro di noi ed è un tesoro di competenze, volontà ed impegno che dobbiamo scoprire e saper usare. 

Io stessa sono la testimonianza del grande lavoro che Andrea è capace di fare su una persona: non sono, infatti, soltanto una fedele lettrice dei suoi post motivazionali, ma grazie ai consigli che mi ha dato durante una (preziosa) chiacchierata in rete, ho potuto illuminare alcune parti di me nascoste, riflettere su alcuni aspetti del “mio viaggio”, iniziare a pensare a nuove strade da percorrere. E lo ringrazio ancora per ogni consiglio, carezze e pugni fatti di parole che mi hanno rassicurato e al tempo stesso spronato a camminare verso la giusta direzione.

Ora, però, basta guidare, è arrivato il momento di lasciare il volante nelle mani di Andrea: preparatevi per un viaggio straordinario verso il West della vostra vita.

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• On the Road •

“…nessuno sa quel che succederà di nessun altro se non il desolato stillicidio del diventar vecchi…” 
(Jack Kerouac, On the Road)

Perché parto da una frase dal sapore amaro?

Perché è un fatto.

Né io, né tu, ne nessuno sa cosa accadrà domani, né alla nostra vita, né al mondo che ci circonda, vicino o lontano che sia.

E il mondo cambia ad una velocità più che decuplicata rispetto a quanto lo faceva fino a pochi anni fa.
Pochi, una decina direi. Prima era tutto incredibilmente più lento.

Saranno i social network? Forse, o forse un sistema globale che sta trovando il modo di incastrare tutti i pezzi di cui è fatto, nel bene e nel male.

Sono sicuro che il mondo fra dieci anni sarà qualcosa di incredibilmente bello, più di quanto romanzieri e sognatori abbiano mai immaginato.

E qui, da questo punto in cui siamo, da questo ora, parte un viaggio fantastico.

Non è importante quale sia la tua meta, né quale la strada che vorrai percorrere.
Quello che conta è che ti metti in viaggio e cerchi di vivere quell’avventura che alberga in te da tempo.
Chilometro dopo chilometro, tra drugstore e piccole cittadine, attraversando deserti e metropoli.

Possibilmente su una vecchia Cadillac, o su di una piccola spider, con i capelli al vento e un paio di rayban.

La tua deve essere quasi una fuga dall’est, verso l’ovest, come i pionieri un paio di secoli fa, come la beat generation alla ricerca delle ultime avventure ancora disponibili.

Oggi puoi vivere velocemente, bruciando attimi ed esperienze senza soluzione di continuità, assaporando ogni secondo come fosse il più intenso ed importante, perché è proprio la velocità con la quale sta cambiando il mondo che ti permette di correre verso l’orizzonte.

Ed è quando sarai sull’altra costa, dopo aver attraversato il Nevada, e visto il Colorado, quando sarai davanti al Pacifico, che potrai tornare con un bagaglio di volti, esperienze e luoghi al punto di partenza, e tornerai completo.

Oggi hai la possibilità di essere un pioniere alla conquista del west, e come allora senza sapere quale sia la strada migliore, quali pericoli e quali opportunità si nascondono dietro ad ogni curva, oggi puoi raccogliere questa sfida, fare il pieno di quel meraviglioso carburante che sono le tue capacità e le tue skills e poi partire, senza voltarti, senza nemmeno sbirciare nello specchietto retrovisore.

Oggi puoi.

E se il tuo viaggio sarà da togliere il fiato, sarà grazie alla tua voglia di essere te stesso, di scegliere per la tua vita e di alimentare le tue passioni più di quanto tu abbia mai osato.

E’ oggi la grande occasione di partire, ora, prima che sia troppo tardi, prima che la macchina della routine ti trascini nei suoi ingranaggi e stritoli le tue aspirazioni.

E non è importante se vuoi vivere di scrittura o di pittura, se vuoi fare foto o vendere birre in un piccolo locale lungo la route 66 o solo guardando lo schermo di un calcolatore.

Quello che conta, per te, è che non aspetti il momento giusto, perché il momento giusto è ora. Oggi. Oggi, puoi.

Buon viaggio.

(Andrea Girardi)


Solitamente, in questo spazio, mi rivolgo a te per chiederti di lasciare un’opinione: questa volta, oltre ad invitarti a scrivere le tue impressioni, colgo l’occasione per ringraziare Andrea di questo splendido viaggio alla “conquista del west”…e ricordati sempre che il momento giusto per partire è ora.
È oggi.

 

 

 

Alessandra Toni

Ciao, sono Alessandra, ma chiamami Ale. Sono una redattrice editoriale, da sempre appassionata di storie e parole. Per anni ho scritto di web writing e comunicazione, oggi parlo di libri ed editoria con il nuovo percorso WeBook Road.

11 Comments

  1. Complimenti Alessandra per il blog, lo seguo da qualche tempo e offri sempre spunti interessanti! E’ un piacere leggerti 🙂 Questa nuova sezione non poteva davvero partire meglio, Andrea è una figura unica, ha sempre le parole giuste per smuovere qualcosa dentro chi lo sta ascoltando o leggendo. Proprio in questo periodo sto cercando di mettere in pratica quello che dice Andrea, mi sto muovendo per cambiare e trovare qualcosa di nuovo. Purtroppo non possiedo ancora una Cadillac… per il momento quindi mi farò andar bene la mia Focus, poi… chissà 😉

    • Ciao Alessandro,
      prima di tutto ti ringrazio di cuore per i complimenti al blog…è per me un piacere averti come lettore e sapere di offrirti spunti interessanti! ^_^

      Ovviamente sono d’accordo con te: aver inaugurato questa nuova sezione con la voce di Andrea è stato un regalo…per me e per voi.
      Come ho scritto nella presentazione, ogni suo post è una carezza e al tempo stesso un pugno: ti rassicura come un amico che conosci da sempre, trovando le parole di cui avevi bisogno, ma va dritto a colpire nei punti giusti, spronandoti e smuovendo qualcosa dentro di te che se ne stava fermo da troppo tempo…

      Grazie ancora Alessandro, ci troviamo lungo la strada…(niente Cadillac anche per me, sarò quella con la 500 bianca! 😉 )
      A presto!

  2. Un piacere Alessandra, è stato un piacere scrivere per te. – Grazie anche a te, Alessandro per le bellissime parole di stima. Mi fate arrosire ragazzi.

    • …a costo di essere terribilmente noiosa e ripetitiva, ti ringrazio ancora una volta Andre…per me è stato un piacere e un onore averti come compagno di viaggio… 🙂

  3. Ma che bel post ragazzi!
    Sapete cosa vi dico? Altro che Cadillac, io noleggio un pulmino e passo a prendervi tutti: è più bello partire in compagnia! Bravi, bravi, bravi 😀
    Simone

    • Fantastico Simone, io ci sto! Per restare in tema, ti aspetto a bordo di un pulmino della Volkswagen! 😀

      A parte gli scherzi, i complimenti vanno tutti a Andrea…io gli ho semplicemente ceduto il volante! 😉

      A presto Simone e grazie mille per il commento!

  4. Bellissimo post,
    chi meglio di Andrea poteva scriverlo! ho conosciuto di persona Andrea, ma non abbiamo avuto modo di parlare. Chissà come, quando e dove avverrà, e se avverrà la nostra chiacchierata. Ci spero tanto. Comunque, Andrea è una persona super brillante.
    Concetta.

    • Ciao Concetta,
      hai ragione, chi altro poteva scrivere un post come questo? 😉

      Non ho ancora avuto modo di incontrare Andrea di persona, ma confermo il suo essere brillante, come hai sottolineato tu stessa…è senza dubbio una delle migliori conoscenze fatte in rete! 😉

      Grazie per il commento Concetta e a presto!

  5. Ciao,
    ho letto il post tutto d’un fiato…credo che niente avvenga per caso quindi mi sa che ora parto!
    Non conoscevo Andrea e sono molto curiosa di saperne di piú.
    Grazie 😉

    • Ciao Silvia,
      sono felicissima di averti fatto conoscere Andrea: ti consiglio (se non l’hai ancora fatto) di prenderti un po’ di tempo e recuperare la lettura di alcuni suoi post…ti saranno di grande aiuto, qualsiasi sia la strada che devi prendere! 😉

      Grazie mille per il tuo commento…a presto Silvia e “buon viaggio”! 😉

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