Cinguetta l’evento: i consigli per fare live-tweeting

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Fino a soli pochi anni fa era impossibile immaginarlo.
Se durante un evento vedevi una persona con il capo chino, c’era solo una risposta: stava dormendo.

Oggi, invece, non ne vedrai uno solo così, ma tutti…e non si tratterà di un attacco soporifero collettivo, ma solo di voglia di condividere, attraverso il proprio smartphone.

In fondo, qual è la cosa più bella dei social media? Proprio la loro capacità di farci entrare in connessione, di creare rete, di coinvolgere e aumentare il senso di partecipazione collettivo.

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Durante un evento tutto questo è fondamentale e reso possibile dal live tweeting, ovvero dal suo racconto in tempo reale, tweet dopo tweet.
Può trattarsi di un programma tv, di una partita di calcio, delle elezioni politiche o di un evento di settore ed è proprio su quest’ultimo che voglio soffermarmi.

La prima ragione è che tra poche ore, come ti avevo anticipato in questo post, parteciperò al Visual Storytelling Day di Studio Samo come visual blogger, un evento importantissimo per chiunque sia appassionato di social media e voglia imparare a realizzare una perfetta strategia di visual storytelling.

La seconda ragione è che partecipare ad un evento, facendo live tweeting, punta a tre obiettivi fondamentali per la nostra presenza e attività online: formazione, networking e reputazione.

Quindi…

Perché è importante il live tweeting?

Sull’importanza del primo obiettivo mi sono soffermata molte volte in altri post: dobbiamo curare costantemente la nostra formazione attraverso blog e e-book, ma anche con eventi di settore ai quali è ormai possibile partecipare anche se viviamo a km di distanza, grazie ai social.

Per quanto riguarda gli altri due obiettivi, networking e reputazione, i vantaggi che potrai ottenere dal live tweeting saranno moltissimi.

Per te organizzatore, il live tweeting sarà fondamentale per dare visibilità all’evento, per scoprire chi parla (e come) di te, per farti conoscere da un pubblico più ampio e aumentare la tua brand awareness.

Per te partecipante, fare live tweeting durante un evento del tuo settore potrà rivelarsi un utilissimo strumento di personal branding e public relations.
Uno dei primi eventi ai quali ho partecipato via streaming facendo live tweeting, è stato un’edizione della Social Media Week di Milano: grazie al lavoro di quei giorni, non solo è più che raddoppiato il numero dei miei followers su Twitter, ma ho avuto l’occasione di incontrare per la prima volta blogger e influencer del settore diventati poi punti di riferimento o, in alcuni casi, vere amicizie online.

Un buon live tweeting influirà sulla tua online reputation, quindi cura bene ogni passo. 😉

1. Il pre – live tweeting

Il live tweeting, a dispetto di quel live, non inizia il giorno stesso dell’evento…prende vita molto prima!

Se sei l’organizzatore, devi far in modo che la community inizi a parlarne già nelle settimane precedenti: promuovi l’hashtag ufficiale sulle varie piattaforme (un hashtag che sia  breve, pertinente, facile da ricordare e da scrivere), contatta persone del settore proponendo loro di essere i tuoi live tweeter ufficiali, coinvolgi il pubblico con post curiosi, anticipazioni, interviste ai relatori, articoli di qualità inerenti l’evento scritti da te o da altri.
Ricorda che il tuo obiettivo dovrà essere quello di creare buzz, ma non un buzz fastidioso come il rumore della zanzara in piena notte: dovrai essere coinvolgente, simpatico e creativo.

Lo stesso Studio Samo, per  tenere alta l’attenzione sul Visual Storytelling Day (anzi, su #visualsamo!) ha condiviso post riguardanti argomenti “visual” e pubblicato alcune interviste ai relatori in modo originale, ovvero allegandole a carte d’identità “animate”:

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Se, invece, sei il partecipante (sia live che via streaming o social), devi prepararti fin dai giorni precedenti memorizzando l’hashtag ufficiale e conoscendo i relatori dell’evento, in modo da cercare i loro account su Twitter e iniziare a seguirli.
Non solo: inserisciti anche tu nel flusso cinguettante con tweet pertinenti e se parteciperai fisicamente all’evento, chiedi chi dei tuoi contatti parteciperà…inizia a fare networking!

2. Il live tweeting

Ci siamo: è arrivato il giorno dell’evento.
Sia che ti trovi seduto in quella sala congressi a due passi dai relatori, sia che ti trovi comodo sulla poltrona di casa a seguire via streaming, è arrivato il tuo momento.

Di cosa avrai bisogno? Apparentemente solo di uno smartphone e di una connessione veloce (oltre ad un caricabatterie sempre a portata di mano! 😉 ), ma in realtà avrai bisogno di un altro attrezzo nella tua cassetta di live tweeter: la qualità!

Ogni attività online deve essere di valore per ottenere dei risultati, lo sappiamo bene e il live tweeting è sicuramente una di quelle.
Se vuoi veramente sfruttare ogni sua potenzialità, devi pubblicare contenuti utili e pertinenti: solo così potrai rapidamente diventare un punto di riferimento e le persone inizieranno a seguirti.

Ecco qualche consiglio su come fare un buon live tweeting:

  • Usa correttamente l’hashtag ufficiale (sembra scontato, ma ti assicuro che si può sbagliare!)
  • Twitta responsabilmente: non devi scrivere tutto, ma cogliere i concetti fondamentali e le frasi più significative
  • Menziona con la @ un relatore, ogni volta che riporti una sua frase
  • Non dimenticarti degli altri: il live tweeting serve ad ampliare la tua rete, quindi tieni sotto controllo il flusso dei tweet sull’evento e retwitta i più interessanti
  • Non twittare solo testo: attraverso il tuo racconto, devi far sentire partecipe anche chi ti sta seguendo da lontano, quindi scatta foto belle e divertenti, non solo durante gli interventi, ma anche durante le pause e i momenti di relax. Trasmetti sempre positività!
  • Non essere anonimo: racconta l’evento rimanendo te stesso, quindi non dimenticarti di imprimere i tweet con la tua personalità, il tuo pensiero (magari con qualche opinione), un pizzico di ironia e creatività

e…

  • Divertiti! Non stare sempre chino sullo smartphone: ricordati che la cosa più bella di quell’evento sarà conoscere nuove persone, finalmente dal vivo. Non perdere quest’occasione! 😉

3. Il post – live tweeting

Come ti ho ricordato prima, quel live va ben oltre il solo real time e si estende non solo ai giorni precedenti, ma ovviamente anche ai giorni successivi: il live tweeting, infatti, non finisce con i saluti, gli abbracci e gli smartphone fumanti, ma deve assolutamente continuare e cavalcare l’onda cinguettante!

Se sei il partecipante, sfrutta la visibilità dell’evento scrivendo articoli sugli incontri che ti sono particolarmente piaciuti e condividili sui social con il corretto hashtag e “chiocciolando” i relatori interessati (io stessa l’ho fatto per alcuni eventi e posso assicurarti che i risultati supereranno le tue aspettative, se scriverai contenuti di qualità!)

Se sei l’organizzatore, non sparire nel nulla: ringrazia relatori e partecipanti (sia quelli live che via streaming), continua a coinvolgere pubblicando contenuti inediti, articoli che sono stati scritti dopo l’evento, realizza qualche infografica o video simpatico.
Guarda, ad esempio, cosa è stato realizzato dopo la Social Media Week di quest’anno:

Infine, sia che tu sia partecipante o organizzatore, non dimenticare la forza dello storytelling: fai nascere una splendida storia dall’evento a cui hai preso parte grazie a Storify, un tool semplicissimo da usare che ti permetterà di creare il tuo racconto attraverso i contenuti pubblicati dagli utenti sui vari social.
Il mio consiglio, mentre fai live tweeting, è quello di “stellinare” i tweet che vorrai utilizzare per la tua storia, così da averli già sotto mano una volta che ci lavorerai su Storify, ma per capire come utilizzarlo al meglio, ti consiglio di leggere questo post di Girl Geek Life.

Extra (Tools)

Vuoi controllare l’andamento dell’evento sui social? Vuoi scoprire chi ha twittato e qual è stato il livello di coinvolgimento?
Monitora l’hashtag ufficiale non solo attraverso la funzione di ricerca su Twitter (troppo limitata), ma facendoti aiutare dai molti tool a disposizione.

Innanzitutto tieni sempre sotto controllo, in tempo reale, tutte le conversazioni intorno all’hashtag e le menzioni che ricevi, in modo da monitorare ciò che si dice di te e rispondere più velocemente agli utenti: per farlo puoi usare Tweetdeck o, come nel mio caso, servirti della dashboard di Hootsuite, dove creare una nuova colonna per monitorare l’hashtag e contemporaneamente controllare ogni interazione (se non hai mai usato Hootsuite e hai bisogno di una mano, ti consiglio di leggere questa semplice guida di 4Writing!)

Hootsuite 3

Oltre a monitorare l’hashtag, vuoi avere informazioni dettagliate sull’andamento dell’evento?

Ecco una piccola lista di strumenti utili e semplici da usare, che non solo ti permetteranno di monitorare ogni conversazione (in alcuni casi su più piattaforme oltre a Twitter), ma anche di ottenere interessanti statistiche e grafici sulla popolarità dell’evento, con dati su sentiment ed engagement, informazioni su hashtag correlati, top users e influencers coinvolti.

Qui un esempio di come funziona uno dei tool citati, TweetReach, monitorando #visualsamo:

Twitter Reach Report Results for  visualsamo   TweetReach

 


Il volante ora passa nelle tue mani: hai mai fatto live tweeting di un evento? Vorresti aggiungere qualche consiglio?

Ti aspetto nei commenti e ovviamente anche sui social per il Visual Storytelling Day di sabato 29 Novembre…segui fin da ora l’hashtag #visualsamo! 😉

Alessandra Toni

Ciao, sono Alessandra, ma chiamami Ale. Sono una redattrice editoriale, da sempre appassionata di storie e parole. Per anni ho scritto di web writing e comunicazione, oggi parlo di libri ed editoria con il nuovo percorso WeBook Road.

5 Comments

  1. Un articolo utilissimo per chi non conosce Twitter e le sue potenzialità di live tweeting. Sapere che a scriverlo è una compaesana diventa ancora più bello! Complimenti Alessandra.

    • Ciao compaesano,
      innanzitutto benvenuto sulla Web Road! 🙂

      Ti ringrazio per i bellissimi complimenti, sono felice che questo articolo possa essere utile per chi vuole muoversi nel live tweeting…le sue potenzialità sono così tante, vero?

      Grazie ancora di cuore e a presto! 😉

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